Poco dopo l’uscita di “Volevo”, il 15 aprile 2022, Daniele ritornando a casa dopo una giornata di lavoro perde la ruota anteriore della bicicletta con la quale sta attraversando il centro di Pisa, atterraggio di faccia e due vertebre rotte, più vari malesseri diffusi, busto e 45 giorni di prognosi.

Più o meno una settimana dopo, il 23 aprile, Fabio con la sua Moto Guzzi T3 850, mentre cerca di raggiungere Rietto dove Massimiliano lo aspetta per partire alla volta di Cuneo, prende piena una macchina che era nel mezzo alla strada. Concerti rimandati, costola rotta e ginocchio gonfio, 40 giorni di riposo.

Una settimana esatta dopo l’incidente di Fabio, Luca, cade da quasi fermo salendo con la bici un marciapiede. Quand’è che si dice rovinoso di un impatto? In questo caso. Luca si spacca un braccio, ossa, tendini. Quattro, cinque mesi di fermo.

Avevamo altri programmi, finire le canzoni che ci mancano per chiudere il disco, registrarlo, e suonare pochi concerti. Come tutti, ci eravamo fatti dei programmi diversi, ma meno male le cose non vanno sempre come si pensa debbano andare anche se questo non ci piace.

Adesso siamo qui che ci si riaggiusta e magari tra poco saremo di nuovo da qualche parte a fare robe, anzi, a dire la verità ci siamo già.

La foto di del post è tratta dall’incredibile produzione di Arnold Odermatt, fotografo della polizia svizzera specializzato in incidenti stradali. La stessa foto è stata utilizzata per un box set dei Tortoise intitolato “A Lazarus Taxton” che forse anche quello andrebbe ascoltato.